Ti è mai capitato di leggere un libro e poi, dopo qualche settimana, renderti conto di ricordare a malapena la trama o i dettagli più importanti? A me è capitato diverse volte, magari ricordo se il libro mi è piaciuto o meno, ma non la trama o i dettagli.
Per questo trovo molto utili le schede di lettura. Scrivendo e prendendo appunti, il modo di leggere cambia radicalmente.
I vantaggi della scheda di lettura
Compilare una scheda di lettura aiuta a:
✅ Leggere con maggiore consapevolezza
✅ Fissare le informazioni essenziali
✅ Riflettere su ciò che si è letto
✅ Ritrovare facilmente citazioni e riferimenti
Quello della scheda è un metodo abbastanza strutturato, che guida la lettura attraverso diverse sezioni, come il riassunto della trama, le tematiche principali, i personaggi più rilevanti e le impressioni personali.
Alternativa: prendere appunti in libertà
Quello della scheda da compilare è un metodo abbastanza strutturato che ti guida nella lettura attraverso le varie sezioni che la compongono. In alternativa puoi anche usare un quaderno o un taccuino e scrivere con maggiore libertà, concedendoti magari di esprimere le tue sensazioni ed emozioni anche attraverso un disegno. Sicuramente scrivere a mano consente di fissare meglio nella mente riflessioni e idee.
Un esempio pratico
Nell’ultima newsletter del Fior di farina, il gruppo di lettura che gestisco con Eva Filoramo, abbiamo inserito le schede di lettura scaricabili per i due libri che stiamo leggendo in questo periodo. Ci aiuteranno a mantenere un filo conduttore nelle discussioni e a condividere le nostre impressioni in modo più approfondito.
E tu, usi già le schede di lettura? Preferisci un metodo strutturato o prendere appunti liberamente? Raccontamelo nei commenti!
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